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Guida Robotic Process Automation (RPA): i software intelligenti

Guida Robotic Process Automation (RPA): i software intelligenti

Perché adottare un software per la Robotic Process Automation, come scegliere e quali sono i pro e contro dei RPA software free? Scopri i 5 principali criteri da valutare

Guida Robotic Process Automation

In questo articolo “Guida Robotic Process Automation: i software intelligenti” spieghiamo come i software di Robotic Process Automation (RPA) si occupano di eseguire completamente in autonomia o collaborando con l’uomo attività semplici e ripetitive.

  • Nel primo caso (per cui si parla di RPA unattended o non presidiata) si tratta di software robot capaci di gestire il proprio compito senza interventi umani perché essi svolgono lavori che non prevedono sia necessario prendere decisioni
  • Nel secondo (RPA attended o presidiata) il bot ha bisogno degli input dell’operatore.

In generale, queste applicazioni capaci di interagire con gli altri software aziendali (colloquiando e scambiandosi dati come farebbe una persona) sono finalizzate ad aumentare rapidità ed efficienza dei processi e, di conseguenza, a innalzare la produttività dell’organizzazione in cui sono inserite.

Guida Robotic Process Automation (RPA): i software intelligenti

 Guida Robotic Process Automation: perché adottare un software RPA

Secondo Market Research Future il mercato globale della Robotic process automation tra il 2019 e il 2023 crescerà del 30% anno su anno arrivando a valere oltre 2,7 miliardi di dollari.

Grand View Research allunga lo sguardo fino al 2027 e parla di un tasso di crescita composto anno del 33,6% (calcolando che nel 2019 la cifra delle revenue da questo ambito è stata pari a 1,1 miliardi di dollari).

La prima ragione per cui i software per la RPA sono interessanti per le aziende, è perché:

  • permettono di abbassare i costi in quanto un robot costa meno di una risorsa
  • è attivo 24 ore su 24 ed è molto più rapido nei suoi adempimenti, il che velocizza i processi in cui è inserito e permette di ridurre il tasso di errori
  • gli applicativi di RPA più evoluti garantiscono pieno controllo sull’attività consentendo di riscontrare immediatamente eventuali anomalie e assicurando la governance dell’ambiente IT a cui appartengono.

Infine, grazie alla combinazione di RPA e BPM (Business Process Management) le imprese possono automatizzare e rendere più rapidi sia i processi IT sia, in generale, quelli aziendali.

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 Software per la Robotic Process Automation come scegliere? I 5 principali criteri da valutare

Ogni azienda ha sue peculiari esigenze di automazione e si prefigge obiettivi a seconda del settore in cui opera. In generale, però, una volta deciso di procedere all’implementazione di un software per la Robotic Process Automation (RPA) è bene che presti attenzione alle caratteristiche che la soluzione stessa deve avere.

Caratteristiche principali vincenti:

  1. Scalabilità dell’applicazione
    Gli utenti possono decidere di partire con l’automazione di piccoli processi o alcune aree aziendali, ma si deve poter poi essere liberi di incrementare l’utilizzo del software a seconda delle necessità che si presentano nel tempo. Ugualmente il bot deve essere ridimensionabile nel caso, per esempio, di contrazione del business eccetera.
  2. Sicurezza
    Se i software per la Robotic Process Automation sono completamente integrabili possono condividere le policy di autenticazione con tutti i benefici in termini di sicurezza che questo comporta. Inoltre, è importante che essi offrano la possibilità di impostare disposizioni per crittografare i dati e quindi tutelare riservatezza e privacy.
  3. Evolute capacità di avvisare l’organizzazione in caso di problemi
    È fondamentale che il software per la RPA sia in grado di allertare l’organizzazione immediatamente nel caso rilevi anomalie nell’operatività o violazione dei dati in azienda. Inoltre, deve essere inclusa nella soluzione la funzione di audit trail che assicura un costante monitoraggio dei processi.
  4. Flessibilità della soluzione
    I software devono essere sufficientemente flessibili da permettere delle eccezioni o, comunque, da sapersi adattare a piccole modifiche quali, per fare un solo esempio, quelle dell’interfaccia utente.
  5. Integrazione di tecnologie avanzate, quali intelligenza artificiale e machine learning
    Se i software per la RPA integrano tecnologie di intelligenza artificiale e machine learning sono in grado di eseguire istruzioni su più tipologie di dati. Tipicamente essi infatti lavorano su dati strutturati ma mediante algoritmi evoluti possono gestire dati non strutturati. Inoltre, grazie a una più efficace interazione con gli altri applicativi aziendali e usando tecniche di apprendimento automatico possono imparare dalle attività svolte da loro stessi, o dal personale, per aumentare le proprie capacità.

Guida Robotic Process Automation: come implementarlo

Nell’implementazione di un software RPA IA è importante anche la scelta del system integrator a cui rivolgersi che, prima di tutto, deve essere fatta:

  • in base alle necessità di ottimizzazione e miglioramento
  • al settore industriale di appartenenza, optando per fornitori di tool e servizi che vantino esperienze specifiche.

A questo, naturalmente si aggiunga l’importanza del numero e della preparazione delle risorse che il partner può mettere a disposizione in modo che l’azienda possa contare su un valido supporto anche a livello di know how.


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